“GLOBAL HEALTH”: SIGLATO L’ACCORDO TRA ASL DI LATINA, LA PROVINCIA DI LATINA E L'UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE LAZIOPER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ DI PROMOZIONE DELLA SALUTE
In data 03.03.2025 è stato ufficialmente siglato l'Accordo "Global Health" tra la ASL di Latina, la Provincia di Latina, e l'Ufficio Scolastico Regionale Lazio, un'alleanza strategica per la promozione della salute pubblica attraverso azioni concrete e mirate. L'Accordo segna un passo importante nella costruzione di un modello innovativo di salute e sostenibilità, in linea con le sfide contemporanee legate all'inquinamento urbano, al cambiamento climatico e alla necessità di adottare stili di vita più sani.
L'approccio One Health e' il superamento della concezione puramente biomedica della salute (prevenzione, cura, riabilitazione, inclusi farmaci efficaci e vaccini protettivi), e pone l'accento sul fatto che la salute umana non può essere disgiunta dalla salute animale e da tutti i fattori che rendono possibile la vita nel nostro pianeta. La reale applicazione di tale paradigma richiede, infatti, un passaggio dal pensiero lineare (medicalizzazione della salute) ad un approccio olistico, sistemico e transdisciplinare che necessita del contributo di un'ampia gamma di discipline scientifiche, della comunità e dei suoi rappresentanti in qualità di stakeholder. In tal modo, sarà possibile prevenire, mitigare e risolvere emergenze sociali complesse come quelle generate da fenomeni epidemici e pandemici.
In quest'ottica nasce il Protocollo di intesa tra Asl Provincia e Ufficio Regionale scolastico in quanto la gestione adattiva della salute, letta in chiave One Health, deve necessariamente incentrarsi su reti che vedono la collaborazione di professionisti della salute nelle diverse discipline, veterinari, decisori politici, scuole, coinvolti nella sorveglianza passiva: è necessario a lavorare insieme per promuovere il benessere e affrontare le minacce per la salute e gli ecosistemi, per la tutela di beni indispensabili contribuendo allo sviluppo sostenibile secondo le linee del "Global One Health Joint Plan of Action" (2022-26) sviluppato congiuntamente dalla FAO, Programma per l'Ambiente-UNEP, OMS e Organizzazione Mondiale per la Salute Animale-WOAH . Questo protocollo d'intesa rappresenta, in tal senso, l'inizio di un percorso e un impegno congiunto per promuovere attività che riflettano questa visione olistica della salute.
Agire seguendo una visione One Health richiama, non ultimo, i principi dell'etica della responsabilità relativamente alle scelte che tutti noi siamo chiamati a fare per salvaguardare le condizioni di sopravvivenza dell'umanità futura- fragile e strettamente interconnessa con la consapevolezza di avere dei debiti verso chi ci ha preceduto e il dovere quindi di agire responsabilmente nel presente e per le generazioni future. Questo protocollo avrà un impatto positivo e duraturo in tal senso sulla nostra comunità. Educando e coinvolgendo i giovani, stiamo investendo nel futuro, creando una generazione consapevole e responsabile che sarà in grado di affrontare le sfide sanitarie e ambientali con competenza e determinazione.
Un elemento di valore è proprio costituito dalla linea formativa, rivolta agli operatori dei partner firmatari e ai giovani studenti della Provincia: la formazione in questo campo è essenziale non solo per fornire strumenti, attraverso training appropriati, sui principi e applicazioni di questo approccio ma particolarmente per garantire alle nuove generazioni la piena consapevolezza che ogni scelta su salute umana, salute del mondo animale e vegetale, e salute dell'ambiente, si ripercuote sulle altre. E' l'inizio della nascita di una nuova prospettiva ricca di "conseguenze" e di nuove opportunità per massimizzare l'impatto su sviluppo sostenibile e salute. Saranno realizzate in questa ottica programmi di comunicazione che mireranno a sensibilizzare e educare su temi cruciali come la prevenzione delle malattie, la sicurezza alimentare, la protezione dell'ambiente e il benessere degli animali.
Tale prospettiva rappresenta anche il fil rouge del Piano di Prevenzione Aziendale che intende promuovere l'applicazione di questa visione multidisciplinare, intersettoriale e coordinata per affrontare i rischi potenziali o già esistenti che hanno origine dall'interfaccia tra uomo, animali e ambiente anche grazie all'attivazione di un processo di acquisizione e analisi dei dati condivisi capaci di promuovere attività di sorveglianza e creare modelli predittivi nella provincia pontina.
Il Protocollo prevede, altresì, l'espletamento di attività di riabilitazione nel disagio mentale in contesti naturali e/o rinaturalizzati presso le aree verdi messe a disposizione dai partner: le caratteristiche degli ambienti hanno dimostrato, in letteratura, il potere di facilitare il recupero di risorse (cognitive, psicologiche e sociali) con un potere "rigenerativo".
La sfida è quella di mettere One Health in pratica attraverso una vera governance per la protezione e promozione della salute, non più confinata in modo miope solo sulla salute umana. Particolarmente nell' affrontare i bisogni delle popolazioni più vulnerabili sulla base dell'intima relazione tra la loro salute, la salute degli animali e l'ambiente in cui vivono. In altre parole, One Health considera e comprende l'ampia gamma di determinanti socio-economici e ambientali.
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