Comunicato Stampa - Il nuovo Atto Aziendale della AUSL di Latina: per una sanità più vicina al cittadino

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Ultima modifica il Mercoledì, 22 November 2017 13:47
Pubblicato Mercoledì, 22 November 2017 13:47
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Perno centrale delle modifiche apportate all’Atto Aziendale dell’ASL di Latina è la riprogettazione organizzativa riguardante i Distretti e il Dipartimento di Assistenza Primaria, dando così origine ad nuovo modello territoriale per l’ASL che risulta innovativo per l’intera Regione Lazio.

Con questo provvedimento, in base alle proposte della Direzione dell’ASL di Latina e del confronto avuto con la Conferenza dei Sindaci, si dà avvio alla riprogettazione individuando: il Distretto come luogo di relazioni interistituzionali, di riconoscimento del bisogno, di garanzia dell’accesso, dell’attivazione e/o del monitoraggio dei meccanismi necessari affinché il paziente ottenga una risposta adeguata e appropriata; il Dipartimento di Assistenza Primaria come luogo di responsabilità gestionale, dove si persegue l’omogeneità della struttura dell’offerta e si esercita il governo clinico.

Più in dettaglio, la ricerca di questo nuovo assetto si è sviluppata lungo alcune direttrici strategiche fondamentali:

Un Distretto nuovo quindi che, oltre a saper leggere i bisogni assistenziali locali e definire le modalità di risposta più adeguate, sia anche capace di rendere l’Azienda più vicina ai bisogni delle persone nello sviluppo di azioni tempestive nell’affrontare situazioni di disagio di carattere individuale e collettivo attraverso il controllo e la correzione,di eventuali errori di percorso grazie al coinvolgimento delle strutture deputate all’erogazione dei servizi.

Il Distretto sarà anche responsabile del sistema di accesso ai servizi, assumendo inoltre una responsabilità gestionale diretta delle risorse locali dedicate a tale funzione con l’obiettivo, tra l’altro, di contrastare il fenomeno delle liste d’attesa.

Cambia anche l’Assistenza Primaria che, con l’attivazione dell'omonimo Dipartimento, si focalizzerà sull’omogeneizzazione del sistema di offerta riequilibrando le situazioni di carenza e riducendo o eliminando le ridondanze e, soprattutto, modulando il sistema di erogazione secondo criteri che assicurano la migliore articolazione territoriale possibile dei servizi e delle prestazioni a bassa complessità ed elevata diffusione. Al l tempo stesso, verrà favorita l’individuazione di luoghi dedicati per prestazioni complesse e/o ad elevato impatto tecnologico. In questo senso, un ruolo decisivo è svolto dal progressivo consolidamento e strutturazione delle Unità delle Cure Primarie e delle Case della Salute intese come luogo fisico nel quale medicina generale e specialistica si integrano con il sistema di accesso, al fine di assicurare al cittadino un approccio globale al problema di salute e la relativa presa in carico. In tale ambito si propongono alcune innovazioni che identificano chiaramente gli orientamenti strategici dell’Azienda di Latina:

Il nuovo Atto Aziendale della ASL di Latina, rappresenta quindi il primo concreto passo per il progressivo e radicale cambiamento nell’assistenza territoriale, per passare da un modello prevalentemente prestazionale a quello basato sulla Presa in Carico complessiva del paziente con l’insieme dei suoi bisogni, che spesso chiamano in causa anche l’ambito sociale così da strutturare attorno alle sue fragilità una risposta multiprofessionale integrata.