Categorie a rischio
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- Pubblicato Venerdì, 03 July 2015 17:11
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Circolare della Regione Lazio del 19/08/2022 - Allegato A “Prevenzione e controllo dell’influenza. Campagna di vaccinazione antinfluenzale 2022-2023”
Circolare del Ministero della Salute del 6/7/2022 “Prevenzione e controllo dell’influenza: raccomandazioni per la stagione 2022-2023”
Di seguito le categorie a rischio per cui la vaccinazione antinfluenzale, gratuita, viene fortemente raccomandata:
1) Operatori sanitari;
2) adulti di età ≥ 60 anni;
3) Donne che all’inizio della stagione epidemica si trovano in gravidanza e nel periodo “post-partum”;
4) Bambini di età > 6 mesi e < 6 anni;
5) Persone di età ≥ 6 anni e < 60 anni affetti da:
- malattie croniche a carico dell’apparato respiratorio (inclusa l’asma grave, la displasia broncopolmonare, la fibrosi cistica e la broncopatia cronico ostruttiva - BPCO)
- malattie dell’apparato cardio-circolatorio, comprese le cardiopatie congenite ed acquisite
- diabete mellito e altre malattie metaboliche (inclusi gli obesi con BMI > 30)
- epatopatie croniche
- insufficienza renale/surrenale cronica
- malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie
- tumori e in corso di trattamento chemioterapico
- malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi, immunosoppressione indotta da farmaci o da HIV
- malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinali
- patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici
- patologie associate ad un aumentato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie (ad es. malattie neuromuscolari)
- altre patologie che aumentano il rischio di gravi complicanze da influenza
6) Persone di età ≥ 6 anni e < 18 anni in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale;
7) Familiari e contatti (adulti e bambini) di soggetti ad alto rischio di complicanze (indipendentemente dal fatto che il soggetto a rischio sia stato o meno vaccinato);
8) Persone di qualunque età ricoverate presso strutture per lungodegenti;
9) Donatori di sangue;
10) Personale delle Forze dell’Ordine (Polizia di Stato, Polizia Locale, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia penitenziaria), Vigili del Fuoco e personale della protezione civile;
11) Personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte d’infezione da virus influenzali non umani: allevatori, addetti all’attività di allevamento, addetti al trasporto di animali vivi, macellatori e vaccinatori, veterinari pubblici e libero-professionisti;
12) soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo