Ticket/Esenzioni
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- Pubblicato Venerdì, 16 January 2015 10:46
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ESAMI MEDICI ESENTI DAL TICKET
Il Decreto ministeriale 9 dicembre 2015, che individua le condizioni di erogabilità e le indicazioni di appropriatezza prescrittiva per 203 prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale erogabili nell’ambito del Servizio sanitario nazionale, è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 20 gennaio 2016.
Accedi al sito del Distretto Socio Sanitario LT1 per scoprire tutte le novità riguardanti gli esami medici esenti da ticket.
TICKET FARMACI
I cittadini esenti totali, per reddito o per categoria ,non pagano il ticket.
Per chi non abbia diritto all’esenzione totale a partire dal 1 dicembre 2008 il prezzario è il seguente:
- Per ogni confezione avente prezzo di vendita superiore a 5 €:
4,00 € a confezione a carico degli assistiti che non abbiano diritto ad alcuna delle esenzioni previste dalla normativa vigente
2,00 € a confezione a carico degli altri assistiti con l'eccezione di quanti, secondo la normativa vigente, hanno diritto a esenzione 'totale', 'per reddito' e 'per categoria'. - Per ogni confezione avente prezzo di vendita inferiore o uguale a 5 €:
2,50 € a confezione a carico degli assistiti che non abbiano diritto ad alcuna delle esenzioni previste dalla normativa vigente
1,00 € a confezione a carico degli altri assistiti con l'eccezione di quanti, secondo la normativa vigente, hanno diritto a esenzione 'totale', 'per reddito' e 'per categoria'.
TICKET VISITE SPECIALISTICHE
Per i cittadini non esenti, è prevista l’applicazione di quote fisse sulla ricetta di prescrizione pari a 10 euro. Pertanto il paziente dovrà pagare:
- il ticket di prestazione specialistica ambulatoriale ( maX 36,15 euro);
Presso le ricevitorie SISAL presenti nella Regione Lazio è possibile effettuare il pagamento delle sole prestazioni prenotate attraverso il CUP, presentando il foglio dato dal Centro Unico di Prenotazione. Il pagamento del ticket può essere effettuato anche con il codice QR e con PagoPa presenti sul foglio rilasciato dagli sportelli al momento della prenotazione.
Per garantire la riservatezza delle informazioni attinenti le prestazioni, si può presentare in ricevitoria solamente la porzione di foglio sotto la riga tratteggiata, in cui non è riportato alcun dato personale (solo per i residenti nella Regione Lazio).
Lista completa tariffe prestazioni specialistiche
Definizione
Secondo la attuale normativa un alimento a fini medici speciali (AFMS) è:
- un prodotto alimentare espressamente elaborato o formulato e destinato alla gestione dietetica di pazienti, compresi i lattanti, da utilizzare “sotto controllo medico",
- destinato all’alimentazione completa o parziale di pazienti con capacità limitata, disturbata o alterata di assumere, digerire, assorbire, metabolizzare o eliminare alimenti comuni o determinate sostanze nutrienti in essi contenute o metaboliti, oppure con altre esigenze nutrizionali determinate da condizioni cliniche,
- la cui gestione dietetica non può essere effettuata esclusivamente con la modifica della normale dieta,
Il Ministero della Salute ha delineato le linee guida utili a fornire elementi interpretativi sui criteri da seguire per la corretta classificazione di un prodotto come Alimento a fini medici speciali.
Linee Guida Ministero della Salute
Alimenti per celiaci
Presso i distretti di residenza il paziente celiaco può ritirare i buoni per alimenti da utilizzare nei punti vendita autorizzati dalla Asl.
I tetti massimi di spesa sono quelli fissati dalle Linee Guida Nazionali, ossia:
- da 6 mesi a 1 anno: € 45 IVA esclusa, indipendentemente dal sesso;
- fino a 3,5 anni: € 62 IVA esclusa, indipendentemente dal sesso;
- fino a 10 anni: € 94 IVA esclusa, indipendentemente dal sesso;
- età adulta: € 140 IVA esclusa (per i maschi) e € 99 IVA esclusa (per le femmine).
La modalità di erogazione è di 12 moduli necessari per l'acquisizione dei prodotti senza glutine per il fabbisogno annuale, oppure, su richiesta, è possibile fornire all'assistito il modulo mensile frazionato in due unità di uguale importo.
Alimenti aproteici per le persone con Insufficienza Renale Cronica (I.R.C.).
Procedura per la richiesta del Codice Morbo Celiaco
Virus respiratori e screening DQ2 e DQ8 per la celiachia
I pazienti affetti da IRC di grado 4 e 5, hanno diritto, nel limite massimo di spesa mensile, i dei seguenti contributi:
- € 120 (centoventi) per pazienti adulti.
- € 120 (centoventi) per pazienti di età inferiore ai 12 anni.
- € 160 (centosessanta) per pazienti di età inferiore ai 12 anni in caso di assunzione di latte ipoproteico.
I prodotti per i quali è previsto il contributo sono:
- pane
- pasta
- farina
- fette biscottate
- pancarré
- biscotti
- altri prodotti ipoproteici indicati nella dieta.
Per ottenere il contributo le persone, con IRC di grado 4 e 5, devono recarsi da un servizio di Nefrologia della Asl Latina o presso altra struttura accreditata che provvederà a compilare la "Scheda regionale per la prescrizione di alimenti aproteici" della durata massima di 12 mesi.
Tale scheda va, quindi, presentata presso il Distretto di residenza per ottenere l’autorizzazione alla prescrizione per il medico curante e l'inserimento nel sistema informatico WebCare che attribuirà automaticamente il codice identificativo del paziente.
Non è previsto pagamento di ticket.
Nomenclatore Tariffario Prestazioni Specialistiche Ambulatoriali