Assistenza Sanitaria in Italia

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Per la costituzione italiana la salute è un diritto fondamentale della persona. Pertanto tutti coloro che soggiornano nel territorio italiano hanno il diritto ad essere curati.

Salute: un diritto per tutti (italiano-albanese)
Salute: un diritto per tutti (italiano-arabo)
Salute: un diritto per tutti (italiano-cinese)
Salute: un diritto per tutti (italiano-francese)
Salute: un diritto per tutti (italiano-inglese)
Salute: un diritto per tutti (italiano-romeno)
Salute: un diritto per tutti (italiano-spagnolo)
Salute: un diritto per tutti (italiano-ucraino)

ASSISTENZA SANITARIA AI CITTADINI STRANIERI

Stranieri comunitari
Ai cittadini provenienti da un Paese dell’Unione Europea, , presenti in Italia per turismo, l’assistenza sanitaria è garantita mediante la Tessera Europea Assicurazione Malattia (TEAM) che dà diritto a fruire delle cure necessarie,anche non urgenti.
In situazioni diverse dal soggiorno per turismo, i cittadini comunitari possono iscriversi al Servizio Sanitario Regionale (SSR) se in possesso di apposita modulistica comunitaria (modello E112, E106,E109) rilasciata dal paese di provenienza.
Cosa fare. Per l’iscrizione al SSR il cittadino comunitario dovrà presentare all’Ufficio del Distretto ASL di competenza la seguente documentazione:
se familiare del lavoratore dipendente o autonomo

  • certificato di matrimonio tradotto
  • per i figli, certificato di nascita con l’indicazione di paternità e maternità
  • attestato di richiesta anagrafica rilasciato dal comune

ex lavoratore in stato di disoccupazione involontaria:

  • attestato di richiesta anagrafica rilasciato dal comune
  • certificato del precedente datore di lavoro attestante il rapporto di impiego cessato e la durata
  • autocertificazione di iscrizione presso il Centro per l'impiego dove si trova il proprio domicilio

Quanto costa. È gratuita
Dove rivolgersi. Ufficio di scelta e revoca del proprio distretto.

Stranieri non comunitari, iscrizione obbligatoria
I cittadini provenienti da Paesi extra Unione Europea devono essere iscritti obbligatoriamente al Servizio Sanitario Regionale se sono in possesso di permesso di soggiorno per i seguenti motivi:

  • lavoro subordinato o autonomo
  • iscrizione alle liste di collocamento
  • motivi familiari (ricongiungimento)
  • cure mediche per donne in stato di gravidanza
  • cittadini sottoposti a misure detentive
  • asilo politico, asilo umanitario, attesa adozione / affido asilo / acquisto cittadinanza
  • motivi di studio (già titolari di precedente permesso di soggiorno per motivi familiari)

I familiari a carico (figli e coniuge) del cittadino straniero hanno diritto all’iscrizione al SSR come per il capo-famiglia, in attesa che la loro posizione venga regolarizzata.
L’iscrizione al Servizio Sanitario Regionale coincide con il periodo del permesso di soggiorno e, alla scadenza dello stesso, il cittadino straniero non comunitario deve provvedere al rinnovo.
Il diritto di iscrizione al Servizio Sanitario Regionale decade per:

  • mancato rinnovo del permesso di soggiorno
  • revoca o annullamento del permesso di soggiorno
  • espulsione del cittadino straniero

Cosa fare. Il cittadino deve esibire all’Ufficio del Distretto ASL di residenza la seguente documentazione:

  • permesso di soggiorno valido o ricevuta della richiesta di primo rilascio del permesso di soggiorno emessa dagli enti competenti (Questura, Prefettura o Ufficio Postale) autocertificazione di residenza o, se cittadino con dimora abituale, modello “Iscrizione al Servizio Sanitario Regionale”
  • codice fiscale per cittadini non comunitari e non residenti in Italia”, da compilare presso il Distretto ASL competente

Quanto costa. È gratuita
Dove rivolgersi. Ufficio di scelta e revoca del proprio distretto.

Stranieri non comunitari, iscrizione facoltativa
Possono fruire dell’iscrizione facoltativa al Servizio Sanitario Regionale gli stranieri in possesso di permesso di soggiorno con validità superiore a tre mesi che si trovano in una delle seguenti situazioni:

  • stranieri residenti per residenza elettiva e familiari a carico
  • stranieri residenti per motivi religiosi e familiari a carico
  • stranieri residenti per affari e familiari a carico
  • specifiche categorie di lavoratori e familiari a carico
  • lavoratori alla pari
  • studenti
  • cittadini che partecipano a programmi di volontariato

Cosa fare. Il cittadino deve esibire all’Ufficio del Distretto ASL di residenza la seguente documentazione:

  • permesso di soggiorno valido o ricevuta della richiesta di primo rilascio del permesso di soggiorno emessa dagli enti competenti (Questura, Prefettura o Ufficio Postale)
  • autocertificazione di residenza o, se cittadino con dimora abituale, modello“Iscrizione al Servizio Sanitario Regionale”
  • per cittadini non comunitari e non residenti in Italia”, da compilare presso il Distretto ASL competente
  • codice fiscale
  • causale “Iscrizione volontaria al SSN”, della quota annua (anno solare) minima non frazionabile

Dove rivolgersi.
I cittadini stranieri con visto per turismo o per cure mediche oppure con permesso di soggiorno inferiore a tre mesi non possono essere iscritti al Servizio Sanitario Regionale, nemmeno facoltativamente, ma possono fruire a pagamento delle prestazioni sanitarie necessarie.

Il Percorso Nascita - Assistenza in gravidanza

 

 

   
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