Umanizzazione delle Cure
Per umanizzazione s’intende quel processo in cui si deve porre il malato al centro della cura, questo concetto segna il passaggio da una concezione del malato come mero portatore di una patologia ad una come persona con i suoi sentimenti, le sue conoscenze, le sue credenze rispetto al proprio stato di salute.
Al processo di umanizzazione contribuiscono tutti gli operatori che a diverso titolo, con il lavoro di ogni giorno cooperano a definire l’identità dell’ospedale.
Il corso in oggetto è il primo passo verso la realizzazione di una formazione costante e continua sui temi dell’etica e umanizzazione delle cure.
La prospettiva etica, approfondita grazie al contributo del Direttore Centro per la Pastorale Sanitaria e Familiare Vicariato di Roma, Mons. Andrea Manto, ci consente di delineare le finalità del sistema e di dare consapevolezza dell'orizzonte valoriale a cui vuole tendere il nostro agire, supportando le scelte cliniche ed organizzative attraverso la cultura dei valori e il riferimento alla grande tradizione morale delle professioni di aiuto.
Nel corso, inoltre, sarà approfondita, grazie all’intervento del Giornalista de La Repubblica e Responsabile della formazione Ordine Giornalisti Lazio, Dr. Carlo Picozza, l’importanza strategica della comunicazione sanitaria che può contribuire alla crescita della cultura sanitaria attraverso un dialogo costruttivo e professionale fra i vari interlocutori del mondo dell’informazione e quello della sanità.
Il tema dell’umanizzazione delle cure vede, altresì, coinvolta la Asl di Latina nel progetto Agenas Regione Lazio “ La valutazione partecipata del grado di umanizzazione delle Strutture di ricovero” che si pone l’obiettivo di:
- valutare il grado di umanizzazione delle strutture di ricovero pubbliche e del privato accreditato;
- mettere a regime uno specifico flusso informativo dedicato a tale tema;
- attivare una rete regionale per la rilevazione periodica del grado di umanizzazione delle strutture;
- promuovere e attivare in tutte le Aziende politiche aziendali finalizzate alla partecipazione efficace e al coinvolgimento dei cittadini;
- prevedere nella programmazione regionale e aziendale l’individuazione e la messa in atto di azioni correttive relative alle aree critiche emerse, per il miglioramento continuo dell’umanizzazione nelle strutture.